alla luce della luna

24 marzo 2007

imparare

eccomi qui, finito di fare la borsa, tra qualche ora parto per andare in grecia..
anche oggi è passato, e il nuovo oggi è il 24, è il nostro mesiversario, il nostro 20mesiversario..
ogni giorno di questi mesi ho imparato qualcosa..in tutti questi venti mesi ho imparato l'amore, e oggi ho imparato che alcune cose sono da modificarsi in me, ho imparato che se sono giu, se sono in crisi, so che parlartene è la scelta più giusta, senza invece entrare in contatto con questi trisi pensieri e viverli, e fare del male a te e a me..
ho imparato, in questi mesi, che sei sempre con me, anche quando il cartello dice 224km e chissà quanti ne dirà domenica a pranzo, eppure tu ci sarai, sul ponte di quella nave..
ho imparato che devo crescere, e che tu mi puoi aiutare, ma il primo paso lo devo fare io, io devo vincere me stesso, devo vincere le mie paure, devo superare lo scoglio di quelle infinite seghe mentali con cui ho convissuto per 17 anni, prima di innamorarmi di te, e con cui ho avuto rapporti meno frequenti in questi 20mesi, e che perdurano ancora..
ho imparato che questa pagina, mio confessionale a te mia bimba, che stasera dovresti essere a ballare e invece sei già nel lettino a dormire, è solo una pagina se tutto quello che c'è scritto non verrà fatto, ho imparato che sei l'essere più adorabile e desiderabile del mondo, e io voglio perdermi in te ogni momento, senza affogare i tuoi momenti di autonomia e senza mozzarti il respiro, ho imparato che tutti dobbiamo morire, ma noi moriremo insieme, e non moriremo presto, se non per un caso su un milione..
ho imparato che i numeri servono, ma che è il cuore che li legge che decide se sono numeri buoni..
ho imparato che vivrò questa esperienza, insieme ai miei amici, insieme a te che sarai con me nel cuore e nei polmoni e negli occhi e nella bocca e ovunque, e che nei momenti di malinconia stringerò forte il nostro cuscino, la tua foto, respirerò il tuo profumo e tutto passerà,saremo un po più vicini..
ho imparato che devo imparare a capire per cosa sia giusto preoccuparsi e per cosa no, e che solo dando il giusto peso alle cose posso evitare di farti del male
ho imparato in questi mesi, e continuerò ad imparare, che ti amo che le mia vita è nulla senza te, e che solo provando posso continuare a stare con te, a scrivere insieme i capitoli futuri della nostra vita..

sogni d'oro mia principessa..
grazie di colorarli d'amore..

21 marzo 2007

è primavera

oggi è il primo giorno di primavera
è la rinascita della natura
è l'esplosione dei colori, dell'amore, della vita..ovunque ci sono profumi e fiori e alberi pieni di bocciuoli..è proprio la nascita dell'amore..è la stagione della mia bimba..è la mia bimba..la mia principessa primavera

14 marzo 2007

vorrei

Vorrei conoscer l' odore del tuo paese,
camminare di casa nel tuo giardino,
respirare nell' aria sale e maggese,
gli aromi della tua salvia e del rosmarino.
Vorrei che tutti gli anziani mi salutassero
parlando con me del tempo e dei giorni andati,
vorrei che gli amici tuoi tutti mi parlassero,
come se amici fossimo sempre stati.
Vorrei incontrare le pietre, le strade, gli usci
e i ciuffi di parietaria attaccati ai muri,
le strisce delle lumache nei loro gusci,
capire tutti gli sguardi dietro agli scuri

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei con te da solo sempre viaggiare,
scoprire quello che intorno c'è da scoprire
per raccontarti e poi farmi raccontare
il senso d' un rabbuiarsi e del tuo gioire;
vorrei tornare nei posti dove son stato,
spiegarti di quanto tutto sia poi diverso
e per farmi da te spiegare cos'è cambiato
e quale sapore nuovo abbia l' universo.
Vedere di nuovo Istanbul o Barcellona
o il mare di una remota spiaggia cubana
o un greppe dell' Appennino dove risuona
fra gli alberi un' usata e semplice tramontana

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...

Vorrei restare per sempre in un posto solo
per ascoltare il suono del tuo parlare
e guardare stupito il lancio, la grazia, il volo
impliciti dentro al semplice tuo camminare
e restare in silenzio al suono della tua voce
o parlare, parlare, parlare, parlarmi addosso
dimenticando il tempo troppo veloce
o nascondere in due sciocchezze che son commosso.
Vorrei cantare il canto delle tue mani,
giocare con te un eterno gioco proibito
che l' oggi restasse oggi senza domani
o domani potesse tendere all' infinito

e lo vorrei
perchè non sono quando non ci sei
e resto solo coi pensieri miei ed io...

francesco guccini

13 marzo 2007

eo romam

ma vi rendete conto????
sono a uno stage di medicina, sono sempre più innamorato e andrò con la mia bimba a Roma..wowwwwwww..
sono felice..

01 marzo 2007

alessandrite

sono malato di alessandrite..è un malattia unica al mondo, poichè Alessandra è unica, e colpisce quando la distanza da lei è troppa.
sintomi evidenti sono le lacrime e gli occhi gonfi, la mancanza totale di lei, il vuoto che prende allo stomaco e impedisce di mangiare, il blocco totale del cervello che emette un solo impulso celebrale "dove sei dove sei ti prego vieni qui da me".
l'ultima crisi è arrivata ieri, in due volte, inframezzata dalla sua telefonata, ed è passata solo un'ora dopo la sua seconda manifestazione..
mi sei mancata completamente, sapevo che ti stavi divertendo e mi scrivevi dei messsagi, ma le lacrime non smettevano di scendere e il cuore non smetteva di chiamarti..sei colei che lo tiene in vita, colei che lo fa continuare a battere
unica cura è passare con lei tutta la vita
il soggetto malato, che poi sarei io, afferma di essere felicissimo di avere questa malattia, nonostante il suo manifestarsi sia molto critico, ma permette di vivere ancora più profondamente ogni attimo accanto a lei, e rafforza il suo sogno di una vita insieme, due cuori e una capanna, la nostra vita.