forze

e stasera sono rimasto a casa, a scrivere messaggi su una lettera che domani spedisco, a sognare di essere più vicino alla donna che amo e che spesso, ultimamente, faccio dannare. non so perchè, di certo non lo faccio apposta, eppure ogni tanto la faccio arrabbiare, e innervosire..spero che lei mi perdoni, perchè non riesco proprio a immaginare la mia vita senza di lei, senza i sogni di un anno prossimo nella stessa città, senza i sogni dei nostri bimbi, di cui la prima bambina si chiamerà Margherita..
già, sarò un sognatore che vive nel mondo delle nuvole, ma io credo di poter realizzare i nostri sogni, voglio realizzare i miei sogni..voglio vivere con lei tutta la mia vita

un anno e mezzo di magia

scriveva Teocrito di Siracusa, inventore della poesia bucolica..

"quell'antico ciclope che abitava qui da noi
si innamorò di Galatea,
e soltanto da poco gli cresceva
la barba sopra il labbro e sulle guance.
E il suo non era amore fatto solo
di mele e rose e ciocche di capelli:
egli amava con lucida follia,
e tutto il resto non contava niente."

grazie dell'anno e mezzo più meraviglioso della mia vita amoremio tuto attaccato

soratte..

è strano tornare a scrivere..
per dire che domani vado dalla ale e sono felice ma in questo momento mi manca da impazzire..
volevo dedicarle alcuni versi di un ode di orazio, dedicarli a lei che mi sta donando le felicità..

(..)Nunc et campus et areae
lenesque sub noctem susurri
composita repetantur hora,
nunc et latentis proditor intimo
gratus puellae risus ab angulo
pignusque dereptum lacertis
aut digito male pertinaci.
(orazio 1,9)

grazie di tutto amore mio..non vedo l'ora che sia domani per poter finalmente sentirmi tra le tue braccia..ti amo..